Mercato Inter, l’eliminazione dalla coppa costringe alle cessioni
L’Inter è costretta ad agire sul mercato in uscita, ancor prima che su quello in entrata. Dopo l’eliminazione dall’Europa League, la società nerazzurra si trova di fronte ad un bivio importante. I ventinove giocatori in rosa sono troppi, alcuni di essi non hanno visto o quasi il campo e già da gennaio potrebbero fare le valige e lasciare Milano.
Non solo la rosa da sfoltire, anche le casse da rimpinguare
I milioni che l’Inter avrebbe dovuto incassare dal passaggio del turno, in qualche modo dovranno tornare nelle casse del club, l’eliminazione dalla manifestazione europea, costringe quindi la società a vendere.
Durante il mercato di gennaio, sarà data quindi priorotà alle uscite. I nomi in uscita sono di quelli importanti, questo quanto scrive il Giornale: “Europa, croce e delizia. Perché tra chi ne esce con le ossa rotte e chi invece ancora coltiva sogni di gloria, è sempre il calciomercato a dettare banco. In casa Inter, ad esempio, Stefano Pioli è stato categorico. I papabili alla partenza sono i soliti noti: da Jovetic a Kondogbia, fino a quel Felipe Melo ultimo baluardo del Mancinismo a tinte nerazzurre ancora presente in rosa. Non è un caso che giovedì sera, durante la gara contro lo Sparta Praga, Pioli abbia sperimentato Ansaldi davanti alla difesa, alla ricerca di soluzioni pratiche e nuove, viste anche le pessime performance offerte finora da Kondogbia.
In ultimo, Gabigol: lascerà Milano per andare a valorizzarsi altrove. In casa Inter sperano che il suo possa essere un percorso simile a quello che hanno seguito, dall’altra parte del Naviglio, Niang e Suso. In entrata nomi italiani: Criscito e Darmian rimangono in cima alle preferenze, ma è probabile che per vederli in nerazzurro bisognerà aspettare il mercato estivo“.