Inter-Genoa, l’analisi: rossoblù pericolosi, nerazzurri cinici

L’analisi della partita

Sesta vittoria consecutiva tra le mure amiche per l’Inter che batte un buon Genoa, pericoloso e propositivo, con una doppietta di Brozovic. Il croato festeggia nel migliore dei modi il fresco rinnovo del contratto. Pioli schiera nuovamente il 3-4-3, con Palacio ed Eder molto accentrati e vicini ad Icardi. I rossoblù creano più occasioni da gol rispetto ai padroni di casa, soprattutto nella prima mezz’ora di gara e in buona parte della ripresa. Al 45′ Pioli cambia le carte per dare sostanza in mezzo al campo mettendo Felipe Melo al posto di Eder e passando ad un più solido e compatto 3-5-2. Al 12′ entra Perisic e viene avanzato Joao Mario: mossa decisiva per la vittoria finale visto che da qui in poi il portoghese gioca una grande partita, contribuendo al secondo gol. Buona prova anche per il reparto arretrato nerazzurro, in particolare per D’Ambrosio (salva in almeno due occasioni il possibile gol ospite) e Handanovic (grandi parate su Ocampos e Lazovic). Prova da leader per Miranda.