4 anni di Inter targata Ausilio: Tanti flop e qualche rimpianto…e Sabatini lo insidia
Da Hernanes a Kondogbia quanti fallimenti
E’ stato l’erede del dirigente più vincente della storia dell’Inter, Marco Branca, ma in 4 anni Piero Ausilio nella bacheca nerazzurra non ha aggiunto alcunché. Al netto della sua gestione, che probabilmente si concluderà a giugno, in arrivo c’è Sabatini, le operazioni positive di Ausilio si contano sulla punta di una mano, quelle negative invece sono molte di più. Da Hernanes a Kondogbia fino ad Erkin e passando per i rinnovi suicidi di Ranocchia e Nagatomo gli errori da matita rossa del DS interista sono stati negli anni letali per il club e per le sue finanze. Per quel che riguarda invece le operazioni decisamente positive ricordiamo la cessione di Hernanes alla Juve, anche se fruttò una minusvalenza, e l’acquisto di Marcelo Brozovic, pagato 8 ed oggi quotato almeno 40 milioni di euro. Alle note negative del mandato di Ausilio vanno aggiunti anche alcuni rimpianti, uno su tutti Nainggolan.