Joao Mario e Brozovic, da giocatori “di troppo” a imprescindibili
La rinascita di Joao Mario e Brozovic
Joao Mario e Marcelo Brozovic sono i giocatori più in forma attualmente nella rosa a disposizione del tecnico dell’ Inter, Stefano Pioli. Contro il Genoa hanno conquistato quasi da soli i tre punti con il secondo gol che è l’ emblema di tutto: il portoghese recupera palla a centrocampo e parte in solitaria saltando due giocatori, arriva in area passaggio al croato che segna e chiude la partita. Due giocatori che fino a qualche settimana fa erano nel mirino sia dei tifosi sia dell’ opinione pubblica.
Il croato è rinato sotto la gestione di Pioli, ha giocato sempre tranne nel match di giovedì in Europa League contro lo Sparta Praga che non contava più nulla, ha messo a segno quattro reti in cinque partite disputate, comprendendo anche quelli in Israele contro l’ Hapoel Be’er Sheva. Nella gestione De Boer è stato, invece, messo ai margini della rosa, venendo spesso escluso dai convocati dopo la discussione avuta nell’ intervallo del match di andata sempre in Europa contro gli israeliani.
Il portoghese, invece, è arrivato da campione d’ Europa in carica, pagato anche caro (45 milioni di euro allo Sporting Lisbona) e ci si aspettava che potesse dare subito il proprio contributo ma è stato soggetto ad un periodo di ambientamento che ne ha condizionato le prestazioni. Ciò ha subito portato qualcuno a sostenere che il giocatore fosse un pacco, paragonandolo all’ affare Kondogbia. Errore più grande non poteva esserci perchè il portoghese è un giocatore totalmente diverso, molto dinamico e dotato di una tecnica eccelsa, capace di spaccare le partite con le proprie accelerazioni e i suoi dribbling in mezzo al campo.
Ora entrambi si stanno prendendo le proprie rivincite. Per Brozovic è arrivato anche il rinnovo di contratto fino al 2021, con annessa clausola rescissoria di 50 milioni di euro. Una cifra che potrebbe rivelarsi anche fin troppo bassa se il croato continuerà a sfornare prestazioni come quella di domenica scorsa, visti i prezzi esorbitanti che ci sono sul mercato.