Mercato Inter: la Juventus prepara lo sgambetto ai nerazzurri

Inter e Juventus pronte a darsi battaglia sul mercato, con i bianconeri pronti allo sgambetto

Il mercato di gennaio deve ancora entrare nel vivo, ma Inter e Juventus sembrano già pronte a sfidarsi per più di un giocatore. La squadra nerazzurra, attualmente gode forse di meno appeal rispetto ai bianconeri, ma la speranza dei tifosi interisti è che il colore dei tanti soldi a disposizione di Suning, possa fare da contraltare nelle trattative. L’Inter è già fuori dall’Europa e la situazione in campionato non aiuta sicuramente nella scelta dei possibili candidati, ma per tornare grandi l’imperativo è migliorare una rosa con troppe lacune. Chi non sembra avere problemi in tal senso e opererebbe sul mercato più in chiave futura che per il presente è la Juventus. La società di Torino, secondo TuttoSport, starebbe monitorando la situazione relativa a tre giocatori italiani finiti nel mirino anche dell’Inter. I nomi sono quelli di Marco Verratti del Paris Saint Germain, Domenico Berardi del Sassuolo e Roberto Gagliardini dell’Atalanta.

Inter e Juventus, un derby d’Italia con vista mercato 

Dopo aver strappato alla concorrenza il giovane Mattia Caldara, la Juventus non vuole fermarsi e starebbe cercando di anticipare la concorrenza per portare a Torino, giovani italiani che siano in grado di adattarsi velocemente alla nuova realtà, garantendo buone prestazioni e risultati. L’Inter dal canto suo sta tentando di arrivare a questi profili sia nell’immediato che per il futuro. Quindi dopo Caldara, con molta probabilità assisteremo sul mercato ad un vero e proprio derby d’Italia. Verratti sarebbe il profilo migliore per la squadra nerazzurra allenata da Stefano Pioli, che ha maledettamente bisogno di un regista di talento, in grado di costruire il gioco. Non a caso il tecnico nerazzurro, avrebbe chiesto alla società il suo pupillo ai tempi della Lazio, Lucas Biglia. Non sarà facile però per i nerazzurri trattare con Lotito la cessione del quasi 31enne argentino, nonostante la scadenza del contratto sia prevista per il 2018.