Il Trenza rimanda il suo ritorno in patria
Direttamente dall’Argentina rimbalza una notizia che potrebbe cambiare il destino del calciomercato nerazzurro: Rodrigo Palacio avrebbe informato i vertici del Boca Juniors di voler proseguire la sua avventura all’Inter anche nei prossimi 6 mesi del 2017. Il club di Buenos Aires orfano del giocatore più rappresentativo, ovvero quel Carlos Tevez approdato allo Shanghai Shenhua per guadagnare la cifra record di 40 milioni annui, puntava tutte le sue fiches sul ritorno alla Bombonera del Trenza. Un amore nato nel 2005 quando il giovane Rodrigo incantava la platea argentina a suon di gol e assist: 128 presenze e 58 gol.
Dopotutto le continue panchine all’Inter, e le sue esplicite dichiarazioni per trovare più spazio in campo lasciavano immaginare una facile conclusione della trattativa. Invece questa decisione ha spiazzato non solo i vertici del Boca ma pure quelli interisti.
Come cambia il mercato in uscita?
Questo stop alla trattativa modifica i piani di Ausilio. Infatti il ds interista contava sulla voglia del Trenza di ritornare in patria per sfoltire la rosa nerazzurra. La richiesta di Pioli, per lavorare meglio e più intensamente negli allenamenti, è quella di 4-5 cessioni mirate. Logicamente se nessuno accetterà il trasferimento complicherà non poco i piani del tecnico ma pure quelli di Suning, desiderosi di vedere l’effettiva bravura del ds interista sul mercato.
Ed ecco che la scelta per accontentare tutti porterebbe inevitabilmente ad ascoltare le numerose offerte arrivate per I giocatori più appetibili della formazione nerazzurra (vedi Gabigol). Ci apprestiamo dunque ad un gennaio caldissimo sul versante cessioni in casa Inter, augurandoci che non alimenti polemiche e non turbi l’ambiente nelle prossime delicatissime e decisive partite. La strada per tornare a sperare in una qualificazione Champions e la riconferma dello staff tecnico, oltre che dirigenziale, passa anche da questo.
Luigi Di Fronzo