L’agente di Criscito nega contatti con l’Inter
Ai microfoni di TMW, il noto agente Andrea D’Amico, il quale cura fra gli altri interessi di Domenico Criscito, ha parlato dell’interesse dell’Inter per il proprio assistito: “Ho parlato recentemente con Ausilio un paio di volte e non mi ha accennato niente. Per ora non ci sono novità. Lucescu è contento di Mimmo e Criscito si trova molto bene con lui. A volte i matrimoni sono felici anche da come ci si trova con il tecnico. Per ora, come si dice nel calcio, non ci sono novità”.
Poi, D’Amico si e’ soffermato sul problema del Fair Play Finanziario: “Lo toglierei completamente perché così come è inteso non serve a nulla. In pratica, così è come una manovra per dire: i grandi rimangono grandi, i piccoli piccoli. Se un ricchissimo imprenditore compra una squadra di medio calibro che non può esprimere un fatturato importante, è chiaro che non può spendere perché deve tenere un rapporto tra il fatturato e il cosiddetto indebitamento. Proprietà ricchissime come City, Psg o Zenit non possono spendere tantissimi soldi, pur avendoli, perché devono stare dentro certi parametri e non hanno il fatturato di altri club. Platini e Blatter sono andati a prendere i voti in giro dicendo che facevano gli interessi di tutti i club, ma in realtà i grandi restano grandi e i piccoli piccoli. La Cina può spendere i soldi che vuole non dovendo rispettare il fair play ed è ora di toglierlo anche in Europa. Si possono fare dei controlli finanziari affinché chi assume degli obblighi poi li rispetti”.