Un ex Inter fa parlare di nuovo di sé: si tratta di Vampeta.
In molti si ricorderanno di Vampeta e dell’Inter targata 2000-2001. C’era ancora Ronaldo, suo compagno brasiliano. Il carioca era molto più famoso per ciò che combinava fuori dal campo che dentro. Famose le sue notti brave a Milano. In un’intervista recente, rilasciata al noto quotidiano sportivo La Gazzetta dello Sport, Vampeta ha ricordato i tempi passati in nerazzurro.
Le notti brave milanesi
“Una sera mi presentai da Ronaldo già ubriaco, andai in cantina e gli bevvi una bottiglia di vino che gli aveva regalato Papa Giovanni II. Voleva che gliela pagassi ma sapeva d’aceto. Un’altra volta lo raggiunsi in un locale. Ero già ubriaco e gli dissi: dimmi chi sono le donne e chi i trans che io mi siedo vicino alle donne…”. Le notti brave di Vampeta erano di questo calibro. Quella volta, a farne le “spese”, il noto Ronaldo, con cui aveva già giocato assieme al PSV prima di approdare all’Inter.
Vampeta non rimase molto in nerazzurro: solo 8 mesi per la meteora dell’Inter, che certo non brillò per estro. Questo, anche perché subito iniziò a non legare con Tardelli, allora allenatore nerazzurro, subentrato all’esonerato Marcello Lippi.