Eder parla a Mediaset Premium
Il 2016 è stato un anno difficile per Eder, passato all’Inter a gennaio ma finito rapidamente fuori dai titolari. L’attaccante ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium con un occhio al 2017, a partire dalla prossima sfida contro l’Udinese: “Stiamo lavorando per dare continuità a quanto fatto prima di Natale. La sfida è importante, non sarà semplice. Dopo il cambio di allenatore l’Udinese ha iniziato a fare bene, è una squadra tosta in un buon periodo di forma. Anche noi comunque siamo in un buon momento: andiamo a Udine per provare a vincere, non ci sono alibi”.
Qualche considerazione sul nuovo tecnico Pioli: “Cura ogni minimo dettaglio. Lo sta facendo anche in questo ritiro. Abbiamo fatto test fisici l’altro giorno la mattina prima di giocar il torneo. Nelle ultime settimane abbiamo messo in campo alcune idee del mister, in questo modo sono arrivati i risultati. Non possiamo più sbagliare. Quando lavoriamo di squadra e abbiamo la tensione giusta siamo una squadra davvero forte. Ne sono sempre stato convinto, siamo forti e dobbiamo dimostrarlo giocando con continuità”.
La finestra di mercato
Eder passa poi a considerare la corsa per il terzo posto, che rimane l’obiettivo dell’Inter: “Finché ci sono punti a disposizione ci dobbiamo credere. Mancano ancora 20 partite, sono 60 punti, può succedere di tutto. Dipende soltanto da noi. Al 2017 chiedo qualcosa per la squadra più che per l’aspetto personale. Se la squadra gira anche il singolo va bene, per questo provo sempre a dare il massimo. Lavorare bene fa parte del discorso di gruppo. Chi gioca bene deve sempre lavorare al 100%. Mi alleno al massimo, so di avere tanta concorrenza. Siamo in 6-7 a giocarci tre posti, io devo sempre farmi trovare pronto. Ovviamente la decisione finale spetta al mister”.
Infine Eder parla della sessione di calciomercato, nella quale potrebbe lasciare Milano. Su di lui infatti si sono fatte insistenti le voci di un interesse da parte di club italiani e cinesi. Queste le considerazioni dell’attaccante: “Ho sentito anche io delle squadre interessate a me. Sono cose di cui si deve occupare il mio procuratore, le lascio a lui. Ho parlato con lui, ma non voglio cambiare squadra nel mercato di gennaio anche quest’anno. Vedremo, comunque nel calcio non si può mai sapere. Da qui a fine sessione può succedere di tutto. Ora sono concentrato qui, voglio fare bene con la maglia dell’Inter. Per il futuro vedremo”.