Condo: “Acquisto Gagliardini è un chiaro messaggio alla Juve”

Gagliardini all’Inter? “Un messaggio alla Juve”

Si è discusso molto dei soldi spesi dall’Inter per acquistare il giovane centrocampista di talento Roberto Gagliardini. Paolo Condò non critica l’investimento effettuato dai nerazzurri e prova a fornire una spiegazione all’operazione: “I 28 milioni che l’Inter si appresta a spendere per Gagliardini sono già stati ampiamente criticati come eccessivi per un giocatore con sole 14 presenze in Serie A. Non è una novità: la scorsa estate i 90 investiti dalla Juve su Higuain furono considerati da molti esagerati per un campione accertato, ma già 28enne, e andando indietro di altri dodici mesi troverete i dubbi sui 25 sborsati dal Milan per strappare Romagnoli alla Roma: cifra molto importante per un giovane difensore che doveva ancora dimostrare di valerla”.

Il giornalista della Gazzetta e opinionista di Sky, sottolinea come spesso dietro a un acquisto importante dal punto di vista economico ci sia un messaggio che si vuole dare alle rivali: “Allargando l’orizzonte, nelle ultime stagioni sono stati bollati come assurdi i soldi spesi dal Real per Bale e, ultimamente, quelli dallo United per Pogba, in base a valutazioni tecnico-economiche che non tengono conto del messaggio che si vuole inviare concludendo un acquisto. Un aspetto «muscolare» che nel calcio moderno è fondamentale“.

L’Inter, secondo Condò, prendendo Gagliardini vuole dimostrare una cosa: “Suning ha capito che il primato juventino si fonda sul dominio del mercato interno, un po’ come succede al Bayern in Germania, e lo vuole mettere in discussione: ci aveva già provato in estate inserendosi su Berardi – considerato in orbita Juve -, sta portando avanti il progetto dividendosi con Marotta i talenti atalantini, Caldara da una parte ma Gagliardini dall’altra. Tecnicamente vedremo se l’operazione avrà successo; ma politicamente il messaggio è chiarissimo“.