(Esclusiva) Giovanni Capuano: ”Gagliardini ok, Ausilio forse ha riconquistato Suning”
Ospite oggi ad Interdipendenza.net è il noto giornalista di Panorama e Radio 24 Giovanni Capuano
Capuano su FPF e Gagliardini
Capuano, in questo mercato di Gennaio l’Inter riuscirà a mettere a segno un’altro colpo o il FPF non glielo permetterà?
Possiamo aspettarci pure un altro colpo legato naturalmente alle possibili uscite. Se queste ci saranno è probabile che arrivi un ulteriore ingresso. Inoltre non bisogna scordarci che l’investimento su Gagliardini ha una sua importanza, non bisogna rischiare né di bruciare un giovane importante nè un assegno da 20 milioni.
Quindi per lei a centrocampo l’Inter è al completo?
Per me Pioli ad oggi ha in quel settore tutti gli uomini che gli servono. Per la seconda parte della stagione se qualcosa deve proprio arrivare sarebbe bene che i nerazzurri si concentrassero su altri reparti.
Sempre a proposito di Gagliardini, il prestito biennale è un presagio che le spese programmate per l’Estate siano state rimandate?
A questo vi è una spiegazione tecnica molto semplice: l’Inter non poteva fare un acquisto importante ed immediato perché sarebbe andato contro gli accordi del FPF. L’Atalanta inoltre aveva bisogno che non ci fosse un semplice diritto di riscatto ma bensì un obbligo che la tutelasse visto che le cose dopo qualche mese possono cambiare.
È stato un compromesso che ha permesso alla Dea di avere una certa sicurezza sull’entrata di tali cifre ed all’Inter di tenere lontana questa operazione dalla lente di ingrandimento dell’Uefa. Per quanto riguarda la prossima Estate, l’Inter avrà le mani completamente libere.
Capuano sull’uscita di scena di Tohir
Lei prevede che Tohir in tempi brevi possa lasciare la minoranza o la cosa si protrarrà ancora per molto?
La sua uscita è l’epilogo naturale di tale vicenda. Non ha senso che l’indonesiano resti con il 30% delle azioni e non ha senso che resti con una carica importante visto che gli interessi di Tohir e di Suning sono totalmente divergenti.
Capuano sul futuro di Ausilio
Alla nostra redazione risulta che Sabatini sia pronto a subentrare ad Ausilio alla scadenza del suo contratto. Che pensiero ha al riguardo?
Se tu mi avessi fatto questa domanda a fine Novembre ti avrei detto che era lo scenario più probabile. Mi sembra però che nell’ultimo mese si siano un po mischiate le carte.
Dalla scelta di Pioli in poi, passando dal vertice preparatorio fatto a Nanchino durante Natale e per finire con l’operazione Gagliardini, voluta da Ausilio, mi pare che il direttore sportivo nerazzurro abbia recuperato un certa centralità nelle scelte strategiche dell’Inter.
Se i risultati dovessero confermare la bontà di questo lavoro allora ci troveremmo di fronte ad uno scenario completamente differente È possibile però che Sabatini, o chi per lui, possa entrare in società, non per sostituire Ausilio, ma per affiancarlo con una posizione differente.
Quindi diciamo che Ausilio si è quasi guadagnato la riconferma negli ultimi mesi?
Su questo non sono sicuro. Ausilio doveva rinnovare qualche mese fa quindi evidentemente c’è stata una pausa di riflessione sul suo ruolo e sul suo profilo però ripeto che la scelta di Pioli sta dando risultati al di là delle aspettative, la mossa di mercato di Gagliardini è una mossa di Ausilio, Suning ha parlato con lui dell’Estate.
Dobbiamo registrare tali segnali perché probabilmente rispetto alla freddezza dei mesi passati oggi le due parti sono più vicine.