Parla la famiglia di Roberto Gagliardini
A la Gazzetta dello Sport, raccontano il proprio figlio, il nuovo acquisto dell’Inter, Roberto Gagliardini, papà Alessandro e mamma Rosanna, entusiasti che ora il centrocampista bergamasco giochi in uno dei più grandi club del mondo e che questo trasferimento ha capovolto il loro mondo.
Le parole dei genitori di Gagliardini
“Ricordiamo la prima borsa dell’Atalanta, lui era così piccolo e la borsa così grande che ci stava dentro rannicchiato. Il suo sviluppo è stato lento, ricorda papà Alessandro che raccoglie ogni articolo di giornale e che tiene la statistica di peso e altezza dei figli, vissuto anche sotto peso e con un po’ di mal di schiena. A 14 anni era alto 163 cm, in meno di 12 mesi prese 10 centimetri“.
“Tra i tanti ricordi dolci, però, si insinua anche quello spaventoso del trauma cranico che subì Roberto il 22 settembre del 2015 a Lanciano con il Vicenza:”Fu sconvolgente, scappa una lacrima alla la mamma, perché seguivamo la gara in tv e per 30 secondi restammo in silenzio in casa ad aspettare notizie dall’ospedale. Poi squillò il telefono, era lui, che mi diceva di stare bene, piansi, di gioia“.
Infine i genitori parlano degli anni trascorsi dal figlio all’Atalanta: “Noi ringrazieremo sempre l’Atalanta per i 15 anni trascorsi, perché lo hanno formato per sempre. Ringraziamo anche il maestro Raffaello Bonifaccio che segnalò i nostri ragazzi a Mino Favini e Rino Foschi, il d.s. del Cesena, dove Roberto conquistò la Serie A. Ora con il passaggio di Roberto all’Inter, il mondo si è capovolto“.