Inter-Chievo: Icardi ne fa 15, ora è come Ibra e Vieri, una furia Perisic
Inter-Chievo: Icardi nella storia
Inter-Chievo: “El segna semper lù” recitavano i “bauscia” milanesi quando Maurizio Ganz segnava gol a raffica. Ora i nerazzurri possono passare lo scettro della filastrocca all’argentino nerazzurro. Il numero 9 ieri sera ha messo la sua firma sulla partita con una zampata al volo che ha trafitto l’incolpevole Sorrentino, fino a lì migliore dei suoi. Per la terza stagione di seguito dunque il traguardo dei 15 viene raggiunto, un risultato che era riuscito a San Siro in maglia interista a due grandi campioni mai dimenticati, Zlatan Ibrahimovic e Christian Vieri.
Il re mida nerazzurro è Icardi, ogni pallone che tocca diventa oro e punti per l’Inter. Pioli gongola, la sua squadra ha finalmente trovato equilibrio e geometrie ed è pronta a recitare un ruolo da protagonista nel girone di ritorno.
Inarrestabile Perisic
Se Pioli può ritenersi soddisfatto della prestazione del suo bomber, un’altra gioia viene dalla fascia sinistra dove “Ivan il terribile” ha fatto un quarantotto, anzi un quarantaquattro visto il suo numero sulla divisa. Nei minuti finali di partita l’esterno ex Wolfsburg aggiusta le cose, tremendamente complicate e immeritate, dopo il vantaggio clivense con Pellisier, in una partita dominata dai padroni di casa.
Se una rondine non fa primavera, tre in una settimana lasciano intendere che sia scoccata per Perisic una primavera bellissima per tutti i tifosi nerazzurri, in attesa di una estate che sarà caldissima per lui, con gli occhi di mezza europa puntati addosso, Manchester United e Barcellona su tutte, pronte a strapparlo ai nerazzurri a suon di milioni.