Allarme UEFA sui club europei
Nel report sull’economia del movimento calcistico europeo consegnato in questi giorni alla stampa emerge l’analisi della UEFA su bilanci, sostentamento e strategie di sviluppo delle più importanti società d’Europa. I dati raccolti sono preoccupanti: il presidente UEFA Ceferin ha constatato che vi sono parametri come i salari che vengono sforati da nove club, i quali ricevono sponsorizzazioni e ricavi commerciali ingentissimi, garantendo sproporzionalità.
Le squadre finite nel mirino dello sloveno sono in ordine alfabetico Arsenal, Barcellona, Bayern Monaco, Chelsea, Liverpool, Manchester City, Manchester United, PSG e Real Madrid. Alcune di queste peraltro sempre finaliste nelle ultime edizioni di Champions League e candidate a restare favorite alla conquista dei trofei.
L’Italia non considerata
Nell’Olimpo delle potenze europee solo la Juventus sembra poter tenere il passo delle colleghe straniere, ma a penalizzare i bianconeri è il campionato di Serie A. L’indebitamento delle società del nostro calcio sfiora i 260 milioni di euro.
Per il presidente della UEFA fondamentale è il Fair Play Finanziario, utile per arginare le perdite con club che si troveranno a pagare sanzioni importanti. A farne le spese il Manchester City e l’Inter in misura minore, con l’esclusione dei nuovi acquisti dalla competizione europea di Europa League e la riduzione del numero degli arruolabili, nonchè la sanzione pecuniaria in caso di mancato pareggio di bilancio o l’impossibilità di fare mercato come accaduto al Real Madrid.