Milan, altro bluff sul closing: si fa da parte anche Sino Europe Sport

Per il Milan si fa da parte anche Sino Europe Sport

Altro che closing, anche Sino Europe Sport si fa da parte nella corsa all’acquisizione delle quote di maggioranza del Milan.

Il fondo orientale, dopo aver versato due presunte caparre da 100 milioni di euro ciascuna nelle casse di Fininvest, si sono trovati di fronte a un grosso problema: il governo cinese. Quest’ultimo, infatti, ha bloccato gli ultimi fondi necessari per la conclusione della compravendita, e ha dunque messo in stand by la telenovela closing. Closing che doveva avvenire a luglio 2016, poi a settembre, in seguito a novembre, e poi ancora a dicembre, sempre dello scorso anno. Ultima data resa nota: inizio marzo 2017.

Pare proprio che nemmeno tra due mesi arriverà la fumata bianca, con l’ennesimo bluff su una storia che va avanti dai tempi di Mister Bee Taechaubol, il broker thailandese del fondo Doyen.

I tifosi milanisti, però, possono confidare ancora nell’intervento di un altro fondo: si tratta di una società finanziaria con sede nelle Isole Vergini, il cui nome non è ancora noto.

Di certo, se Sino Europe Sport si farà definitivamente da parte, il Milan dovrà iniziare seriamente mettersi alla ricerca di un nuovo investitore, perché, quelli appena citati, destano più di qualche sospetto.