Sub 20: Organizzazione
È iniziato da pochi giorni in Ecuador il più grande torneo Under 20 del mondo. Da questa manifestazione, oggi arrivata alla 28esima edizione sono usciti i più grandi talenti del calcio moderno. Le sedi del torneo sono quattro: Rionamba, Ambato, Ibarra e Quito. In quest’ultima si svolgerà la fase finale. 10 le nazioni partecipanti, suddivise in gruppi da 5 squadre. Le tre migliori di ogni gruppo passano ad un ulteriore girone di 6 squadre chiamato Hexagonal Final. Non vi sarà una finale ma la vincitrice sarà la squadra che avrà chiuso in testa il girone finale. Ciò che fa più gola però è essere tra le prime 4, così da aver un posto garantito per i Mondiali Under 20 che si terranno in Corea del Sud nel 2017. I gruppi sono così suddivisi:
Gruppo A: Ecuador, Colombia, Brasile, Paraguay, Cile
Gruppo B: Argentina, Uruguay, Perù, Venezuela, Bolivia
Le favorite non possono che essere Brasile e Argentina. Sia per storia che per potenza effettiva.
Bentancur ed i suoi fratelli
La stella del Sub 20 non può che essere Rodrigo Bentancur. La mezzala del Boca è già destinata alla Juventus. Vivere la manifestazione con la pesante targa del più forte non sarà facile. Vedremo di che pasta è fatto il ragazzo. Il direttore Guffanti, ex capo scout dell’Udinese, nei giorni scorsi ci ha suggerito pure i nomi di Blanco e Richairlison. Tutte e due sembrano molto bravi. Una curiosità: Blanco è stato vicinissimo all’Italia: il Parma, pochi mesi prima del fallimento, aveva avviato una trattativa per il ragazzo. Ci sino pareri contrastanti su Ascacibar, c’è chi lo considera un fenomeno è chi invece non vede in lui un grande potenziale.
Interdipendenza per il Sub 20
Nel nostro piccolo cercheremo ogni giorno di concentrarci su un giocatore per descrivere le sue caratteristiche e parlare della sua storia personale. Il primo di una lunga lista di talenti sarà proprio il controverso Ascacibar. Proviamo insieme a scoprire quale tra questi ragazzi sarà il nuovo Neymar. Seguiteci.