Pioli ammette l’errore di formazione
Stefano Pioli ha ammesso un piccolo errore di formazione sulla squadra che è partita titolare contro il Palermo.
Il tecnico nerazzurro ha sottolineato la giornata non proprio brillante di Ever Banega, che ha lasciato il posto a Joao Mario, in una sostituzione che si è rivelata decisiva.
A sostegno della sua tesi, Pioli ha dichiarato anche che le condizioni meteorologiche e il campo pesante non hanno aiutato le caratteristiche tecniche dell’argentino, apparso molto in difficoltà al Barbera.
Riportiamo di seguito alcune sue dichiarazioni in merito alla staffetta Joao Mario – Banega e alle gerarchie del centrocampo dell’Inter: “Penso che Banega sia molto bravo a verticalizzare, ma oggi sono mancati i movimenti dei compagni. O magari lui non era in grandissima giornata. Ma abbiamo giocato ottimamente tanto con Ever in campo quanto con Joao Mario.
Di volta in volta deciderò chi sarà più utile. Banega rimane con un ruolo centrale: vogliamo essere competitivi e dobbiamo avere più di 11 titolari.
Lì in mezzo ne ho 5 e abbiamo tante possibilità. Brozo poi può fare anche l’esterno o il trequartista. Tutti devono continuare ad avere questa disponibilità: chi entra poi fa bene.
Le scelte fatte oggi sono state condizionate dalle due partite precedenti. Nella mia testa ho gerarchie, ma ho anche la fortuna di allenare ottimi giocatori. Nel reparto con l’arrivo di Gagliardini ho 5 titolari, conta che chi entra dall’inizio e dalla panchina dia il contributo giusto. Non credo a fortuna o sfortuna, se arrivano i risultati vuol dire che il nostro approccio è giusto. Bisogna tenere alto il livello, dobbiamo continuare e migliorare in certe situazioni in cui possiamo essere più efficaci e più squadra. Anche chi non è sceso in campo è arrivato con la testa giusta e la voglia di vincere.
La squadra ha gestito bene, poteva avere più ritmo ma siamo soddisfatti perché la settimana è stata impegnativa, tre partite con i supplementari di martedì sera”.