Le regole di Stefano Pioli
Stefano Pioli ha cambiato l’ Inter. I nerazzurri dopo la disastrosa gestione De Boer, sono rinati con la cura dell’ ex tecnico della Lazio che ha ottenuto sette vittorie su nove partite disputate in campionato, di cui sei consecutive. Il tecnico ha dettato poche regole, ma ben precise per la rinascita, come sottolinea La Stampa:
“L’addio dell’olandese de Boer, inadeguato per le sue idee poco compatibili con il nostro calcio, è coinciso con la rinascita del gruppo nerazzurro, che adesso può contare su una panchina lunga in cui si trovano giocatori coinvolti nel progetto (tre gol e due assist dai subentrati nelle ultime 4 gare) e uno zoccolo duro che viene riproposto con una certa continuità. A questo si è aggiunta la ciliegina sulla torta, ovvero il rinforzo Gagliardini, un acquisto mirato, indicato dallo stesso allenatore, che a differenza di chi lo ha preceduto è stato ascoltato e supportato. La terapia di Pioli non è stata aggressiva, ma diluita nel tempo con tante regole nuove ma efficaci. In campo si parla tutti la stessa lingua, ovvero l’italiano, e si utilizza il momento del pranzo non per chattare con il telefonino ma per socializzare. Ogni momento è dedicato alla giusta attività, non ci sono più incursioni del marketing non annunciate e tutte le attività extracalcistiche vengono programmate nei giorni più appropriati. Il cammino dell’Inter, che adesso ha collezionato sei successi di fila in campionato, sarebbe più trionfale se questo non fosse un campionato anomalo, con squadre già quasi retrocesse e altre che non hanno più obiettivi. Ecco perché diventeranno fondamentali gli scontri diretti e di sicuro non sarà facile battere rivali come Juve (il 5 febbraio), Roma e Napoli”.