Niang, addio al Milan
L’avventura di Mbaye Niang al Milan sembra essere giunta al capolinea. L’attaccante francese sta vivendo un periodo pessimo, che lo ha fatto scendere vertiginosamente nelle gerarchie del reparto avanzato dei rossoneri.
Vincenzo Montella non ha speso grandi parole per lui, e i compagni non sembrano più uniti attorno a lui per gli errori commessi in campo. A pesare sulla volontà del Milan di cederlo sono i frequenti errori dal dischetto e l’atteggiamento di sufficienza con cui scende in campo. Prestazioni con scarso impegno e poca umiltà sono le colpe principali di Niang, che ora deve trovarsi un’altra sistemazione entro fine mese.
Per lui si sono aperte subito due ipotesi: Torino e Genoa. In granata, il francese ritroverebbe Sinisa Mihajlovic, che aveva saputo valorizzarlo al meglio nella scorsa stagione, rendendolo un punto fermo dell’attacco rossonero. Un ritorno in rossoblù, invece, potrebbe far ritrovare a Niang una certa serenità, in un ambiente che lo aveva cresciuto con ottimi risultati un paio di stagioni fa.
La chiusura del mercato invernale è alle porte, e Niang deve fare in fretta a trasferirsi in un’altra squadra, perché difficilmente potrà giocarsi le sue carte con Suso, Bacca e Lapadula in buona forma.
L’arrivo dall’Everton di Gerard Deulofeu, inoltre, spazza via le residue possibilità di un posto da subentrato.