La proprietà cinese vuole espandere il brand Inter
La ricerca di club satellite in campionati europei minori è una strategia già vista nel campionato italiano, basti pensare all’Udinese e alla famiglia Pozzo. Anche l’Inter potrebbe ora seguire le stesse orme. Suning, stando a quanto riporta il Corriere dello Sport, sta infatti programmando l’acquisizione di due società straniere. L’idea della proprietà cinese è quella di creare un vero e proprio network di club, che possano facilitare l’inserimento di giocatori che in una squadra di primissima fascia come l’Inter sarebbero impossibili. Si tratta dei giovani più promettenti della primavera o di extracomunitari che faticano ad arrivare in Italia a causa del blocco dei trasferimenti.
I club nel mirino di Suning
Le società finite nel mirino della dirigenza nerazzurra sono il Mouscron e il Gil Vicente. Il primo è un club belga, attualmente terzultimo in Pro League e, in estate, salvato dal fallimento da Pini Zahavi, agente molto vicino a Kia Joorabchian. Il Gil Vicente è invece una socieetà portoghese, che milita attualmente in Segunda Liga, dopo anni in Primeira.
Se l’Inter avesse già a disposizione la possibilità di sfruttare tali collaborazioni, giocatori come Gabigol e Pinamonti avrebbero avuto fin da subito l’opportunità di mettersi alla prova.