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Indagine La Stampa, che giro di affari per i procuratori

Il giro d’affari dei procuratori

I procuratori stanno diventando sempre più protagonisti nei movimenti di mercato di tutto il mondo. Anche il loro giro d’affari sorride.

Il quotidiano La Stampa ha portato avanti un’indagine sui guadagni degli intermediari e sulle spese dei club di tutto il mondo.

Sulle pagine del giornale torinese si legge, in merito ai trasferimenti, che gli agenti che hanno concluso operazioni nel campionato italiano hanno intascato qualcosa come 101,8 milioni di euro. Un numero impressionante, alzato dell’operazione Pogba (con la quale Mino Raiola ha guadagnato circa 25 milioni di euro). Solo i club inglesi ci precedono, con i procuratori che hanno incassato 114 milioni di euro.

La Stampa si sofferma anche sul mutamento del calcio mondiale, che portato a questa situazione favorevole per gli agenti. Di seguito riportiamo un estratto sul Transfer matching system, elemento essenziale delle contrattazioni: “Il Transfer matching system (Tms), cioè la piattaforma elettronica che controlla i trasferimenti internazionali, conferma l’impennata della Super League cinese, la continua crescita della Premier inglese e nuovi affari tra nazioni che mai prima ne avevano fatti: «È il chiaro segnale di come il calcio sia diventato sempre più globale», spiega Kimberly Morris, general manager di Fifa Tms. Per rendere l’idea, i club cinesi hanno speso oltre due volte e mezzo i soldi del 2015, 17 volte rispetto al 2013. Ovvero, il 344,4% in più rispetto a tutti i paesi della confederazione Asia-Pacifico. Siamo a 422 milioni di euro (+168,2% rispetto al 2015), in vista dell’Italia, scesa a 475,6.

Le mediazioni sono passate dai 256,4  ai 344,9 milioni di euro in un solo anno. Anche qui primeggia l’Inghilterra, seguita sempre dall’Italia“.

Il saldo import / export dei giocatori per i vari campionati

Un altro punto fondamentale dell’analisi de La Stampa è il saldo import / export dei giocatori per i vari campionati. Come era immaginabile, il Sudamerica è maestro nell’export di giovani campioni, con Brasile e Argentina in cima alla lista. Bene Spagna e Inghilterra per l’Europa. Per quanto riguarda l’importazione dei giocatori, la Cina è la regina del mondo.

Riportiamo anche qui un estratto: “Il più grande esportatore di giocatore resta invece il Brasile (806 giocatori, +3,6%), seguito da Inghilterra (732) e Spagna (536). Aumenta ovviamente l’import di calciatori della Cina (159), dove però, dati alla mano, tutti vengono pagati almeno il doppio”.