La settima vittoria consecutiva e`l’emblema del cambiamento
I nerazzurri ora fanno paura per davvero
L’Inter doveva vincere ed ha vinto. La gara contro il Pescara di Massimo Oddo sulla carta era facile, ma alla fine proprio partite come queste possono diventare le piu`insidiose.
L’inizio del match infatti e`stato molto lento da parte dei nerazzurri con gli abruzzesi molti corti ed in pressing continuo sui portatori di palla. C’e’ voluto lo spavento del gol annullato al Pescara per svegliare gli uomini di Pioli che due minuti dopo hanno trovato il gol con D’Ambrosio. Poco prima del fischio finale della prima frazione di gioco e`poi arrivato anche il gol di Joao Mario, al secondo centro consecutivo, al terzo in campionato.
La ripresa poi i nerazzurri hanno cercato di controllare senza particolare patemi. Il terzo goal di Eder e`stato un contropiede micidiale e da manuale.
Ora per l’Inter ci sara`la Lazio in Coppa Italia e poi la partita di domenica contro la Juventus che potrebbe davvero rappresentare la svolta stagionale.
I migliori
D’Ambrosio: Attento e sempre proprosito in attacco, trova anche il gol
Gagliardini: Altre prova da leader puro
Medel: E’ un difensore e sue questo non ci piove, in difesa rende meglio e da sicurezza
I peggiori
Nagatomo: Non giocava da tanto e si vede
Candreva: Non il solito Candreva, sulla fascia fa su e giu`, ma e`meno preciso del solito
Un elogio particolare poi va a mister Pioli, la sua settima sinfonia consecutiva in campionato e`l’emblema del cambiamento in casa Inter, negli scorsi anni questo tipo di partite erano sistematicamente punti sempre persi, cheapeau…