Corvino: “Non ci sono trattative per Rodriguez e Badelj, su Santon…”
Corvino svela le strategie di mercato della Fiorentina
Il direttore sportivo della Fiorentina, Pantaleo Corvino, ha parlato del mercato dei viola, soffermandosi in particolar modo su Gonzalo Rodriguez, Milan Badelj e Federico Bernardeschi, accostati anche all’ Inter in questi giorni. Queste le sue parole:
Su Bernardeschi:
“La Fiorentina non è un club che mette la scritta ‘vendesi’. Noi non offriamo la qualità a nessuno. Noi ci sentiamo un paradiso che vogliamo difendere attraverso questa qualità. Se poi qualcuno se ne vuole andare, ce lo dice”.
Italianizzare la rosa e mercato cinese:
“La nostra idea è quella di cercare di creare un nucleo importante di italiani, di italianizzare la rosa. Fermo restando che la qualità se non c’è in casa la devi andare a prendere fuori. In un calcio in cui devi cercare di creare risorse tecniche, devi allargare la base con calciatori italiani. Il mercato cinese è un mercato in cui tutti noi stiamo subendo questa ondata, questo tsunami, che sta alterando certe situazioni”.
Su Gonzalo Rodriguez:
“Ci sono delle trattative: a volte si trova un incontro, a volte no. Questa è una trattativa in cui ognuno fa un’offerta e una proposta giusta. Al momento è ancora da considerare una trattativa”.
Su Milan Badelj:
“Il suo procuratore parlava ogni giorno, da quando sono qui ha iniziato a parlare ogni quindici giorni, poi ogni mese e ora non parla più. Io non ne parlo adesso. A me nessuno ha chiesto di Badelj”.
Le voci su Santon:
“A gennaio è difficile trovare difensori più bravi di quelli che già abbiamo, ho controllato, ma non li ho trovati. Ma anche in altri momenti è complicato trovare difensori importanti, per di più a certe cifre. Spesso, più che il singolo, conta il reparto. Trovare difensori centrali più forti di Gonzalo e Astori è stato impossibile. Abbiamo pensato a Salcedo come alternativa per il futuro e in più De Maio ha tanta esperienza in Serie. Noi ci dobbiamo difendere attraverso il possesso palla, è chiaro che siamo esposti a soffrire sulle ripartenze. Forse se avessimo Bonucci potremmo prendere qualche gol in meno. In entrata il mercato è chiuso”.