Il bilancio del mercato invernale
Ieri sera si è conclusa la sessione del mercato invernale 2017, e il giorno dopo è già tempo di bilanci. Il sito Fantagazzetta ha pubblicato il tabellone riepilogativo relativo ai costi/ricavi delle operazioni di mercato, prendendo in considerazione i cartellini, i costi totali e l’impatto sul bilancio annuale. Il mercato invernale è servito ai più per far quadrare i bilanci e rimettere a posto i conti. Come dimostra la tabella, solo cinque squadre hanno chiuso in perdita la sessione appena conclusa. Se andiamo a guardare le due sessioni (estiva e invernale), l’Inter è l’unica ad aver chiuso il bilancio su stagione sportiva in passivo.
Inter, saldo negativo
Suning ha lavorato molto sul piano economico in questi mesi per riassestare i conti, puntando sull’aumento dei ricavi per chiudere il prossimo bilancio in pareggio. Seppur Zhang sia consapevole che ci vorrà del tempo per sistemare la situazione economico-finanziaria, il primo bilancio è negativo. Nonostante le nuove sponsorizzazioni di Suning, era opinione comune che l’Inter dovesse chiudere il saldo totale di mercato 2016/17 almeno in pareggio.
Il saldo totale delle due sessioni di mercato è stato invece di -21,1 milioni e, secondo Fantagazzetta, entro il 30 giugno qualcuno potrebbe partire per realizzare una plusvalenza. L’Inter è l’unica squadra nel nostro campionato ad aver chiuso in negativo la somma delle due sessioni di mercato e una delle squadre ad aver investito di più in Europa, con costi totali pari a 265 milioni, preceduta solamente da Manchester City (351) e al Manchester United (285). Questi dati non devono preoccupare i tifosi, ma dimostrano la volontà di Suning di avviare un piano economico di lungo termine e di non avere limiti di spesa per rinforzare la squadra.