Pioli, un progetto più duraturo del previsto
Il Corriere della Sera, nell’edizione di questa mattina, ha trattato la situazione di Stefano Pioli.
Il quotidiano milanese ha ipotizzato le condizioni per la permanenza del tecnico emiliano alla guida dell’Inter, tenendo in considerazione la sfida di stasera.
Riportiamo di seguito un estratto: “L’ha detto lui. «Battere la Juventus sarebbe un punto di partenza per tutti, è una partita importante che vale tanto». Parla al presente Stefano Pioli, pensa (anche) al futuro. Nell’immediato alla rincorsa per la zona Champions League, ma guarda oltre.
Vincere allo Stadium è l’obiettivo dichiarato e allungherebbe a 8 la striscia di successi consecutivi in campionato. Regalerebbe al tecnico anche un bonus da spendere subito e un altro per il domani. «I valori ci sono, ma oltre a quei valori che ci fanno pensare a un buon presente, c’è una proprietà alla guida del club che ci supporta e ha voglia di far tornare l’Inter grande», è la visione di Pioli che collima alla perfezione con quella di Suning. Arrivato come un normalizzatore a tempo determinato (si parlava di lui come di un traghettatore nell’attesa di Simeone), l’allenatore si è scoperto punto fermo della proprietà. Con la sua serietà e con un’importante striscia di successi si è guadagnato la fiducia della famiglia Zhang.
Vincere a Torino, o quantomeno uscire indenni e non ridimensionati, darebbe un’ulteriore spinta al progetto futuro, da costruire attorno a Pioli“.
I rumors sui sostituti
Certo, Pioli non ha la sicurezza di continuare anche l’anno prossimo. Prima Simeone, ora Conte: sono questi i grandi nomi che si sentono sui principali quotidiani sportivi.
Se, però, l’ex Lazio dovesse raggiungere un piazzamento in Champions, tutto sarà rimesso in discussione. Il filotto di vittorie ha stupito la dirigenza, e la continuità di risultati sarà la base per un nuovo ciclo vincente.