Ziliani, che bordata alla Juve
Il giornalista sportivo Paolo Ziliani non ci è andato per il sottile nelle polemiche per l’arbitraggio di Nicola Rizzoli.
I suoi tweet non sono passati inosservati, e hanno colpito innanzitutto il direttore di gara e vari opinionisti sportivi. Uno su tutti è stato Graziano Cesari, che ha negato l’evidenza di ben due calci di rigore durante la sua analisi alla moviola.
Ziliani, però, non ha risparmiato nemmeno un attacco diretto alla Juve e ai suoi tifosi, con un “cinguettio” destinato a far discutere e ad alimentare la tensione.
L’oggetto del tweet
Sul popolare sociale network Ziliani ha riportato quanto segue: “La Santa Sede comunica che per chi tifa #Juve i 10 comandamenti da oggi sono diventati 9 sul campo. #JuventusInter”. Il riferimento è chiaramente al settimo comandamento delle tavole delle dieci prescrizioni, dove si indica che è vietato rubare.
Un’affermazione che avrà strappato un sorriso agli antijuventini, che sono accesi sostenitori delle tesi delle malefatte dei bianconeri. Di certo, non è un tweet messo lì a caso. Ziliani ha sottolineato come sia impossibile prevalere sulla Juve in quanto a decisioni arbitrali. Ma non solo: è emersa la palese soggezione a cui gli arbitri sono soggetti quando calcato lo Juventus Stadium.
Alla Champions League l’arduo compito di stabilire se i favori rientrano solo nei confini nazionali, o se gli episodi nell’area bianconera sono una consuetudine perennemente impunita.