(CM) Juventus-Inter, again 1998: “i nerazzurri polemizzano, i bianconeri vincono”
Juventus-Inter, again 1998
A 19 anni di distanza Juventus-Inter è ancora la partita delle polemiche, e questa volta al posto di Simoni il tecnico scornato e defraudato è Pioli. Ceccarini come Rizzoli dunque. Questa volta il rigore non concesso da Rizzoli è su Icardi da parte di Chiellini. Il risultato non cambia, sempre 1-0 e a vincere sono i bianconeri.
Lo scrittore di Calciomercato.com di Juvemania si lascia andare ad una frase sibillina che sa di attacco alla società di Corso Vittorio Emanuele: “la solita storia, all’Inter le proteste, alla Juve la vittoria” argomentando nel suo scritto come i nerazzurri restino col cerino in mano.
La partita poteva finire in pareggio e nessuno si sarebbe scandalizzato, a risolverla un missile terra aria di Quadrado, imparabile per Handanovic. Il portiere sloveno interista impedisce alla partita di finire con più di un gol di scarto mentre Buffon risulta spettatore non pagante della gara.
Pioli perde le staffe
Se per molti Pioli è stato bravo nel giocarsela a viso aperto contro la corazzata bianconera nel suo fortino, altrettanto non possono dire quegli spettatori che a Premium Sport hanno visto il tecnico nerazzurro scagliarsi contro il giudizio dell’arbitro Cesari. Il battibecco tra l’ex arbitro e il mister emiliano a detta dello scrittore di CM non giova a Pioli che è sembrato arrampicarsi sugli specchi. Nessuno dei due può mostrare di avere pienamente ragione ma la modalità di replica al commento di Cesari risulta fuori luogo. L’Inter non può fare la figura del piangina di turno.
La tensione della gara e i torti subiti avrebbero fatto perdere le staffe a qualsiasi allenatore. La dimostrazione che a livello mediatico la Juventus ha il favore di gran parte della stampa è evidente. L’Inter di ieri sera pur elogiata da molti finisce alla stregua delle provinciali di turno costrette a subire e messe alla gogna per aver osato una protesta. Sì, perchè in una partita così importante si è pensato bene di parlare di Conte come possibile nuovo allenatore nerazzurro.
Pioli comunque non è immune da colpe, il mister interista infatti non ha saputo leggere il cambio di formazione optato da Allegri con un 4-2-3-1 diventato all’occorrenza 4-4-2 per dare ampiezza alla manovra. Dopo questa contromossa juventina l’Inter ha smesso di giocare, faticando ad arrivare in area avversaria. Pioli esce dal confronto a testa alta ma non è un caso che non abbia mai vinto contro la Juventus. Per stare lì in alto serve maggior coraggio (la mossa disperata di Eder e Palacio non ha sortito alcun effetto), al di là degli errori arbitrali. Verità al cento per cento? O anche gli juventini come Pioli si arrampicano sugli specchi per non ammettere che anche questa gara è stata indirizzata dagli arbitri? (fonte juvemania-calciomercato.com)