L’ex Amministratore Delegato dell’Inter accusa Rizzoli
Ernesto Paolillo, ex A.D. dell’Inter, parla a Sport Mediaset del big match di domenica sera Juve-Inter e assicura che a parti invertite il rigore alla Juve lo avrebbero dato di certo, accusando Rizzoli di aver gestito male il match.
Le parole di Ernesto Paolillo
“La squalifica di Icardi e Perisic mi sembra un po’ esagerata e non lo dico da tifoso, pur ammettendo di essere tifoso. I minuti finali sono stati gestiti con poca attenzione dall’arbitro e si è creata la tensione che a sua volta ha innescato quelle che sono diventate due squalifiche. Un po’ di attenzione in più avrebbe portato, probabilmente, a più miti sanzioni“.
“Io valuto negativamente la prestazione di Rizzoli e ancora più grave la prestazione del giudice di linea, perché la mancata chiamata del giudice di linea in occasione del contatto Icardi-Mandzukic denota un difetto di personalità dello stesso nei confronti dell’arbitro. La Juventus può anche essere stata superiore, ma se ci fosse stato fischiato un rigore magari la partita sarebbe stata un’altra“.
“In generale, sono state prese decisioni non in linea con lo spessore della partita: io non penso che ci sia malafede, ma ho il dubbio che a parti contrapposte, il rigore alla Juve lo avrebbe dato. Il comportamento di Pioli a fine partita? Le polemiche devono essere sempre misurate“.
“Purtroppo per l’Inter, ho paura che questa sconfitta possa influire sulla speranza di centrare il suo obiettivo, che è la Champions League: la corsa alla Champions si giocherà veramente sulla distanza di pochi punti e i punti persi allo Stadium potrebbero essere decisivi. L’Inter non è inferiore alle altre, ma paga l’handicap della partenza a rilento: a inizio stagione la squadra è stata preparata male. Quando De Boer ha preso in mano i giocatori, era evidente che non fossero preparati bene“.