Mazzarri a GdS: “Somiglio a Mourinho, ma quante pressioni all’Inter”
Mazzarri e l’Inghilterra
In un’intervista rilasciata a Gazzetta dello Sport l’ex tecnico interista si confida sulla sua nuova vita inglese nel Watford, club di Pozzo: “Sono in linea con gli obiettivi della squadra: mi è stata chiesta la salvezza e la valorizzazione dei giocatori a mia disposizione. Avevo voglia di fare nuove esperienze e le mie idee erano identiche a quelle del presidente, così ci siamo accordati“. Il Watford ha battuto il Manchester United di Mourinho per 3 a 2: “Con lui c’è stima reciproca e il rapporto è buono. Credo sia importante conoscerlo a fondo, tutto sommato ci assomigliamo“.
Mazzarri sull’Inter
“L’anno sabbatico dopo l’Inter l’ho voluto io per ricaricare le pile. Che cosa non è andato? Penso che il tempo mi stia dando ragione, le aspettative e le pressioni erano molte, è normale in un club come quello nerazzurro, ma bisogna considerare anche la rosa a mia disposizione“.
Mazzarri continua la sua analisi: “Poco dopo il mio arrivo ci fu uno storico avvicendamento al vertice del club tra Moratti e Thohir e io mi ritrovai con tanti calciatori in scadenza. Prima che accadesse lo scossone societario eravamo secondi in classifica, poi finimmo al quinto posto, la giusta dimensione dell’Inter di allora“. Poi una battuta sul Napoli: “ho uno splendido ricordo della mia avventura in Campania. Ho vinto la Coppa Italia e ho riportato la squadra in Champions League. Col Real Madrid gli azzurri possono farcela“.