Inter news: ricorsi, il caso Perisic
L’Inter oggi è volata a Roma con i suoi avvocati per parlare dei ricorsi che vedono coinvolti Icardi e Perisic, la cui squalifica è di due turni. Il croato ex Wolfsburg, visto il cartellino rosso sarà certamente squalificato per la gara interna contro i toscani, ma si punta a dimezzargli la squalifica per essere disponibile a Bologna.
Per il capitano i nerazzurri sperano che la sanzione venga annullata. Il Corriere dello Sport fornisce alla società milanese uno spunto che dà grosse motivazioni: per quanto concerne il croato ci sono una decina di precedenti in cui affermazioni come “sei vergognoso” o “sei scandaloso” il turno di squalifica si è trasformato in sanzione pecuniaria.
Ricorsi, il caso Icardi
L’Inter vuole il suo capitano in campo già domenica contro l’Empoli. Per fare ciò si punterà su questa tesi: essendo i fatti successi a metà campo il direttore di gara avrebbe dovuto tirare fuori il cartellino rosso immediatamente, come successo a Kondogbia a Firenze al ’90 quando il francese aveva applaudito polemicamente Mazzoleni.
Qualora l’assistente Orsato avesse sentito il “vaffa” di Icardi avrebbe dovuto comunicarlo tempestivamente per permettere a Rizzoli di estrarre il rosso. Per i legali nerazzurri dunque esiste un difetto di competenza: il Giudice Sportivo non può infatti giudicare questo episodio. Se non sarà tolta la squalifica si spera comunque in uno sconto della pena. A ore la decisione, con mister Pioli che ha provato Eder e Palacio per non farsi trovare impreparato.