L’ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, e’ stato ospite di TMW Radio, dove è tornato a parlare del derby d’Italia.
Ecco le sue parole: “Le polemiche, soprattutto quando c’è Juventus-Inter, non mancano mai. La Juventus ha fatto un gol, il migliore in campo è stato Handanovic: ma cosa vogliono? Il pianto è sempre lo stesso e questo dà un po’ fastidio a chi segue il calcio in una certa maniera”.
Un suo ricordo particolare legato a questa gara?
“Una partita del 2005 mi pare finita 2-2. Io avevo la sensazione che qualcosa non avesse funzionato, poi ho letto le intercettazioni e i mie dubbi hanno trovato conferme. Il designatore Bergamo aveva telefonato all’arbitro Rodomonti di favorire l’Inter. O meglio, gli aveva detto di favorire nel dubbio chi stesse dietro. E l’Inter era dietro. La finissero con questi piagnistei: nel 2006 l’Inter era a 15 punti dalla Juve, oggi è sempre a 15 punti dalla Juve”.
Allegri andrà in Inghilterra a fine stagione?
“Assolutamente no. Mi sento di smentire anche perché ne ho la possibilità: Allegri rimarrà alla Juventus il prossimo anno”.
Il contratto di Dybala?
“È un contratto che andrà avanti con la Juventus, non ci sono problemi tra il club e Dybala. Parlarne sono piccolezze che servono solo a dare fastidio a chi sta in testa: penso anche al caso dell’abbraccio di Buffon all’arbitro. Essere educati nel calcio non serve, invece Buffon e la Juventus sono educati”.
Il mancato arrivo di Witsel?
“Ha detto no per una questione di soldi. Ma ormai le bandiere non esistono più”.