Pioli in conferenza: “Ci sono 45 punti a disposizione, se ne facciamo tanti arriviamo in Champions”
Pioli assicura che l’Inter può arrivare in Champions
Stefano Pioli, si presenta in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Empoli e assicura che se i suoi ragazzi faranno molti punti sui 45 disponibili, i nerazzurri potranno arrivare tra le prime 3 della classifica.
Le parole di Stefano Pioli
“Noi abbiamo pensato solo al campo, chiudendo subito la partita di domenica, ci teniamo la prestazione, sapendo che dobbiamo ripartire velocemente. Penso sia inevitabile che l’Inter torni a vincere. La partita di domenica ci ha dato la consapevolezza e la certezza che possiamo essere molto forti”.
“Dobbiamo fare tanti punti per arrivare nelle prime tre, facendo un girone di ritorno importante. In questi giorni abbiamo lavorato molto bene, ho visto i ragazzi molto concentrati e determinati, sapendo che l’Empoli sono 3 anni che gioca bene, ma noi vogliamo la vittoria”.
“Non è la prima volta che ci sono scie polemiche dopo Juve-Inter, ma dal giorno dopo abbiamo pensato solamente all’Empoli. Io vivo di sensazioni, non ho riguardato i filmati, ma vale quello che ho detto a fine gara. A Torino abbiamo visto uno spirito per vincere contro una squadra importante, dobbiamo essere lucidi sapendo che dobbiamo accettare le decisioni degli altri”.
“Mauro Icardi è molto importante per noi, come Perisic e Brozovic, ma questa è un’occasione che siamo una squadra con tanti giocatori forti. Dietro Mauro, ci sono Eder, Palacio, Gabigol e Pinamonti. La tenuta mentale c’è sicuramente per quello che ho visto negli allenamenti in settimana, per quanto riguarda Gabigol è una delle soluzioni”.
“Bisogna pensare che la prossima partita vale tanto e bisogna affrontarla con motivazione e concentrazione, anche perchè quello che è successo a Torino non può essere modificato, invece con l’Empoli possiamo decidere noi”.
“Durante la sosta di Natale, sapevamo che dovevamo fare un girone di ritorno straordinario e ci stiamo riuscendo, nonostante lo stop di Torino, ma mancano ancora 15 giornate se vogliamo essere nelle prime 3 il 28 Maggio, sapendo che saranno determinanti gli scontri diretti in casa con Roma e Napoli“.
“Ci sono 45 punti a disposizione e se ne facciamo moltissimi di questi possiamo sperare di farcela per la Champions. Non credo nei moduli con la difesa a 3 o a 4, ma nelle caratteristiche dei giocatori che vanno in campo”.
“Tra Eder e Palacio, nessuno dei due è un centravanti puro, ma l’importante è metterli nelle condizioni di fare male con le loro caratteristiche di grande corsa e intelligenza sul campo. Le due sconfitte con Napoli e Juve sono molto diverse, la prima abbiamo sbagliato l’approccio e abbiamo perso nettamente, la seconda ce la siam giocata”.