Il Giudice Sportivo colpisce ancora l’Inter
Il Giudice Sportivo torna a colpire l’Inter. La società nerazzurra si vede penalizzata a causa di uno striscione esposto dai tifosi durante Inter – Empoli.
Una sanzione poco gradevole, che prevede il pagamento di una multa di 3mila euro.
Testualmente, lo striscione recitava: “Fino alla fine… furti e rapine. Infami”. Parole forti (riferite chiaramente alla Juventus), che però sono state rese pubbliche con foto su tutti i social network.
Il Giudice Sportivo non si è fatto pregare e, dopo aver preso visione delle frasi, ha emesso la sua sentenza.
A nulla è servita la rimozione dello striscione, avvenuta praticamente subito dopo l’esposizione. L’episodio aveva ormai fatto il giro del web, e difficilmente ci sarebbe stata clemenza da parte degli esaminatori.
Le ragioni della sanzione
Il Giudice Sportivo ha specificato che l’Inter è stata punita perché le parole riportate incitano alla violenza.
L’assurdità del provvedimento (seppur quantificato in una cifra irrisoria) sta nel fatto che doveva essere la tifoseria a essere colpita, e non la società.
Dunque, dopo le squalifiche del capitano Mauro Icardi e di Ivan Perisic (accompagnate le conseguenti ammende, anche molto salate), i nerazzurri si trovano di nuovo a fare i conti con delle decisioni quantomeno discutibili.