Pioli il potenziatore della rosa dell’Inter
Il giorno della sua presentazione Stefano Pioli si era definito un “potenziatore“, più che un normalizzatore e i numeri gli stanno dando ragione. Molti tifosi nerazzurri si stanno chiedendo dove sarebbe la propria squadra se il “potenziatore” fosse arrivato a inizio stagione, invece che a Novembre inoltrato e trovando una squadra totalmente sfiduciata dalla gestione del tecnico precedente, l’olandese Frank de Boer.
Nelle ultime 9 partite di campionato, apparte la sconfitta controversa di Torino, l’Inter di Stefano Pioli ne ha vinte 8, risalendo dalla 12esima alla quarta posizione nella classifica di Seire A, in coabitazione con la sorprendente Atalanta e 6 punti dal terzo posto della Roma e a 8 punti dal secondo posto del Napoli.
Il valore della rosa interista con Pioli è aumentato di 162 milioni
Stando a quanto riporta la “rosea” la rosa dell’Inter in 100 giorni, ovvero da quando è arrivato il tecnico emiliano, è aumentata di 162 milioni di euro, in termini di rivalutazione economica della rosa a sua disposizione.
E’ cresciuto il valore di giocatori come Mauro Icardi, Ivan Perisic, Marcelo Brozovic e Jeison Murillo, ma anche Kondogbia (considerando l’ammortamento) è oggi un potenziale. Banega è arrivato a costo zero e potrebbe essere rivenduto per 25 milioni, che sarebbero utili per rientrare nei paletti fissati dal fair play finanziario.