Ranocchia: “Felice per i primi mesi all’Hull. Ritorno all’Inter a fine stagione? Penso che…”
Ranocchia, la rinascita e il futuro
Andrea Ranocchia sembra essere dopo il suo approdo in Inghilterra.
In Premier League, il centrale pare aver trovato la sua dimensione, disputando ottimi match contro grandi avversari (Manchester United e Liverpool su tutti).
Perciò, Ranocchia guarda con grande fiducia al prosieguo della stagione del suo Hull City, e non sembra minimamente interessato al futuro. Il ritorno all’Inter, per ora, può attendere.
Riportiamo alcune delle sue dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport: “Il mio trasferimento è stato veloce e inaspettato. Sono contento di essere approdato in Premier League all’Hull City. Le cose al momento stanno andando bene ma il campionato è lungo e io darò tutto me stesso per centrare l’obiettivo della salvezza”.
L’esonero di Ranieri e il possibile avvento di Mancini
Per Ranocchia un accenno alla notizia del momento: l’esonero di Claudio Ranieri.
La scissione tra le Foxes e il tecnico romano ha sconvolto molti tifosi, in ogni parte del mondo. Tra questi, anche il difensore di proprietà dell’Inter, che lo ha avuto nella stagione 2011/12.
Queste le sue parole, in cui si legge anche un riferimento a Roberto Mancini: “Sono molto sorpreso da questa notizia, è un allenatore che l’anno scorso ha fatto la storia del calcio.
Mancini al suo posto? L’ho avuto come allenatore per un anno e mezzo, è un grande tecnico che conosce bene il calcio inglese e il calcio internazionale. Se il Leicester lo sceglierà lui farà di certo un bel lavoro”.
Chiosa finale su Conte
Sempre a proposito della Premier League e dell’andamento delle squadre con allenatori e giocatori italiani, Ranocchia ha accennato ad Antonio Conte.
Gli anni felici al Bari hanno permesso ai due di creare un buon rapporto, e le strade dei due sono state molto vicine ad incrociarsi nuovamente. Per il tecnico leccese, il centrale umbro spende solo parole al miele: “Conte primo in classifica? Non mi sorprende, è uno dei migliori al mondo. Ho avuto la fortuna di aver lavorato con lui per qualche anno e sono contento per come gli stanno andando le cose. Rappresenta lo spirito di un vero lavoratore, di una persona che vuole arrivare ai massimi livelli ed è quello che sta dimostrando”.