Internews, che attacco a Pioli
Internews, non usano parole dolci a calciomercato.com: nella giornata di ieri nerazzurri e Sassuolo hanno qualcosa in comune, le loro lamentele per i torti arbitrali subiti, a detta dei loro tecnici. La testata giornalistica conviene che si debba parlare ancora una volta di torti arbitrali con un arbitro storicamente non favorevole all’Inter nelle sue decisioni.
Ma quanto scritto evidenzierebbe come Stefano Pioli e il suo collega Eusebio Di Francesco, due persone perbene, non siano da annoverare tra i migliori esempi di sportività ed eleganza. Secondo il giornalista infatti il clima da caccia alle streghe sarebbe studiato prima della partita per creare l’alibi alla possibile sconfitta. La polemica costruita ad hoc sui rigori dati alla Roma dimostra come vi sia una strategia in atto.
Scuse da provinciali
Le scuse e gli alibi da tirare in ballo dall’allenatore interista, anche contro Tagliavento, che ha avuto uno stadio contro ben caricato a molla nelle ore precedenti la partita, vengono definiti piagnistei da provinciale. Si recita infatti che a parte l’abbaglio sul fallo da rigore Strootman-Eder (hai detto niente, ndr) il direttore di gara se la sia cavata egregiamente.
Di Francesco viene attaccato altrettanto, colpevole di muovere critiche che forse non avrebbe fatto se Berardi avesse segnato il rigore assegnato al Sassuolo. Così Pioli e Di Francesco finiscono nel calderone della critica passando per coloro che la buttano in caciara e non riconoscono i meriti degli avversari, cosa invece vista in tv durante l’intervista in cui il mister interista ha concesso l’onore delle armi agli avversari in campo. I nerazzurri infatti si sono mostrati inferiori all’avversario e forse il provincialismo sta nella mentalità dei giocatori e dell’allenatore, non nei loro atteggiamenti davanti alle telecamere.