Premier League, scoppia la bufera
Scoppia una piccola bufera in Premier League.
I protagonisti di questa spiacevole situazione sono i tifosi del Leicester City. I sostenitori delle Foxes sono infuriati con i giocatori per avere letteralmente fatto fuori Claudio Ranieri.
Per prendere il suo posto sulla panchina del Leicester, sono stati indicati alcuni nomi illustri come Sergio Conceicao e Roberto Mancini. Ma i tifosi del Leicester non hanno dimenticato il loro eroe romano.
I motivi della protesta
A scatenare il malcontento generale è stata la grande prova di ieri sera contro il Liverpool.
I campioni d’Inghilterra si sono imposti in casa per 3-1 sui Reds, sfoggiando una prestazione degna della cavalcata in Premier League della scorsa stagione.
Così, i tifosi si sono riversati sui social, per evidenziare la mancanza d’impegno e di gratitudine nei confronti di Ranieri.
Insulti di ogni genere sono piovuti sui giocatori, etichettati come “serpi”.
I giocatori indicati come “traditori”
Il giocatore che più di ogni altro è individuato come l’emblema della decadenza del Leicester è Jamie Vardy.
Il bomber, che ha trascinato le Foxes alla conquista della scorsa Premier League, sembrava essere il nemico numero uno per Ranieri.
Non a caso, con l’addio dell’ex allenatore di Juve, Inter e Roma, l’attaccante inglese sembra essere tornato il fenomeno dell’anno scorso.
Vardy avrebbe dovuto fare le valige la scorsa estate, per approdare all’Arsenal. La trattativa saltò e il centravanti non si mosse. Da quel momento, non è stato più lo stesso. Ora, però, sembra determinato più che mai a condurre alla salvezza il Leicester. A maggior ragione con un nuovo allenatore.