L’Inter lascerà San Siro: le conferme della Gazzetta
L’Inter lascerà San Siro.
È questa l’indiscrezione che fa più rumore in questa mattinata. La Gazzetta dello Sport, nella persona del giornalista Carlo Laudisa, sta raccogliendo indiscrezioni sulla volontà di Zhang Jindong.
Il patron nerazzurro, dopo aver rivoluzionato il centro di allenamento della squadra, è pronto ad agire anche sullo stadio.
Un nuovo stadio di proprietà
Se l’Inter lascerà San Siro, lo farà per costruire un nuovo stadio di proprietà.
La zona non è stata ancora identificata, anche se ci sono già le prime linee guida. Il modello è quello dell’AIK Stoccolma, un vero e proprio gioiello nel suo genere.
L’ideale sarebbe un impianto da 60mila posti, con attività commerciali e un museo tematico sulla storia della società. I ricavi e l’immagine della società ne potrebbero trarre grande giovamento.
Zhang è disposto a investire una somma molto imponente, per regalare all’Inter “la sua casa”.
L’ultimo spiraglio per i più nostalgici sarebbe l’acquisto di San Siro. La presenza del Milan e le volontà del Comune di Milano, però, sono degli ostacoli a questa ipotesi.
Il Milan resta al Meazza
In questo scenario, sarebbe il Milan a restare al Meazza.
I rossoneri, l’anno scorso, stavano prendendo accordi per un nuovo impianto al Portello.
Adesso, con l’assenza degli investitori cinesi di Sino Europe Sport, la società di Berlusconi sarebbe costretta a rimanere alle origini.
Il tutto dipenderà dal budget delle due società. Se l’Inter lascerà San Siro, i cugini non vorranno sfigurare. Anche se immaginare un Meazza vuoto è quantomeno un’ipotesi fantasiosa.
In merito a queste strategie delle società, si era a lungo parlato l’anno scorso. Suning aveva inoltre pensato all’area dell’Expo per il nuovo stadio, e anche l’amministrazione comunale sta spingendo per sapere gli orientamenti societari.