Extra-Inter: Napoli intorno a Quagliarella, petizione per portarlo a casa
Napoli si stringe intorno a Quagliarella
Dopo l’intervista alle Iene che ha fatto scalpore, Napoli ha deciso di stringersi intorno a Quagliarella.
Fabio Quagliarella, attualmente centravanti della Sampdoria, ha raccontato della propria esperienza mentre era a Napoli. Un’intervista che ha lasciato davvero poche parole sulla bocca di tutti, l’incredulità sul vero motivo dell’addio agli azzurri: i colori che il natio di Castellamare di Stabia sognava fin da bambino.
L’incubo diventato realtà
Dopo aver inseguito la maglia azzurra per anni, era riuscito ad arrivare in casa Napoli, anno 2009. Ma il sogno finalmente realizzato ben presto si trasfomerà in un vero e proprio incubo.
Reo di aver tradito la sua gente, la sua città, i tifosi partenopei dopo l’addio non hanno mai trattenuto insulti. Ma, solo ora, viene a sapersi la realtà dei fatti: perseguitato per 5 anni da un agente di polizia.
“Sono passato per l’infame della situazione e quando succede davanti alla propria gente fa male. Ogni volta che dovevo tornare a Napoli mi nascondevo, mi camuffavo, per evitare che qualcuno dicesse qualcosa, perché poi faceva male”.
Le scuse dei tifosi e la petizione per tornare
La verità viene sempre a galla e stavolta è il caso di Quagliarella. I tifosi napoletani, che non gli hanno risparmiato niente in questi ultimi anni, non sono rimasti indifferenti alla confessione del giocatore. Su ogni social sono arrivati messaggi di scuse e di solidarietà nei confronti di Fabio Quagliarella e, soprattutto, è stata indetta una petizione per farlo tornare a casa.
”Tornare al Napoli? Sarebbe bello. Già soltanto se me lo richiedessero sarei felice. Le trattative sono altre cose, ma già se si pensasse a me…”.