Durissime parole del gemello di Frank De Boer
Ronald De Boer, fratello di Frank, è stato intervistato dal sito “Sport360.com” , dove ovviamente ha parlato della negativa esperienza di suo fratello sulla panchina interista, durata poco meno di tre mesi.
Queste le sue parole poco carine nei confronti dell’Inter: ”Doveva essere l’uomo in grado di cambiare la filosofia del club. Loro volevano un’idea diversa di calcio, più entusiasmante. Ma non si può partire senza avere alti e bassi, serve del tempo se si parte da uno stile differente. Basta guardare Pep Guardiola al Manchester City, ha avuto successi incredibili ma non è semplice la stagione per lui, e sì che ha avuto giocatori migliori di mio fratello. L’Inter è una buona squadra, ma se vuoi portare una nuova filosofia devi avere tempo. Se i risultati non arrivano subentra l’impazienza, in più c’era grande pressione esterna e un gruppo di ventinove giocatori, troppi. Basta immaginare che in allenamento nelle partitelle undici contro undici c’era da dire ad alcuni giocatori che prendevano due-tre milioni di ingaggio di stare fuori. Necessitava tempo per modellare il suo sistema di gioco e far capire le sue idee, era molto difficile per lui ma è stato educativo, perché ha imparato molto. Sono stati ottantacinque giorni orribili. Guardate Sir Alex Ferguson al Manchester United, ha avuto difficoltà per quattro anni. Se si crede in una persona bisogna dargli una possibilità e questa non gli è stata data, prima o poi avrà un altro incarico”.