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(GDS) Suning accelera per lo stadio di proprietà. Gli aggiornamenti

Nuovo stadio Inter, si fa entro il 2022

Suning avrebbe scelto, uno stadio di proprietà entro il 2022. Queste le anticipazioni della Gazzetta dello Sport sul nuovo stadio Inter :

“Zhang Jindong ha posto al centro dell’incubazione dell’Inter del futuro il dossier dello impianto di proprietà, riprendendolo dal cassetto dove erano con Moratti e Thohir. Da Nanchino è arrivato il via libera, a Milano, sotto traccia, sono partite le grandi manovre. A cominciare dall’individuazione di un’area e dall’elaborazione di un concetto della costruzione: ma mai come in questo momento il colosso cinese è pronto a imprimere una svolta avviando quel percorso che porterà il club nerazzurro ad allinearsi, sul piano infrastrutturale, ai top club d’Europa”.

Un nuovo stadio per aumentare i ricavi

“Il fascino del Meazza è fuori discussione, ma valutando costi e ricavi, che avevano portato al punto di rottura con Thohir, Suning ha deciso di aprire una nuova epoca: oggi, 9 marzo 2017, non si è ancora entrati in una fase operativa fatta di progetti e contratti, ma certamente è già partita la macchina organizzativa per scegliere un’area. Alla porta dell’Inter bussano i proprietari dei tanti terreni in attesa di riqualificazione alle porte di Milano: come le ex Falck a Sesto, una zona ad Assago, sul tavolo un’ipotesi per un pezzo dell’ex piastra Expo a Rho.

Suning si è presa del tempo, anche se potrebbe essere stuzzicata più dall’idea (servirà il terreno adatto) di uno stadio a Milano, non nell’hinterland. Quando le idee saranno chiare –  chiosa la Gazzetta – bisognerà trovare la via d’uscita con il Comune, proprietario del Meazza in gestione in comunione col Milan fino al 2030 per una cifra vicina a 11,2 milioni annui”.