Il gran gesto di Icardi : “Giusto modo per stare vicino a Marco”
Icardi, a fine partita, ha spiegato l’abbraccio a Marco Andreolli, un gesto che ha emozionato i presenti e tutti i tifosi che hanno seguito la partita da casa. Queste le dichiarazioni del capitano :
“Pallone? Firmato da tutti, è una gioia dopo una partita così. Non lo tocca nessuno a casa, lo metto da parte. Rigore? Mi è venuto di tirarlo così, volevo fare lo ‘scavino’ ed è venuta un po’ alta, ho pensato di farla così con Ansaldi perché altrimenti col piede il portiere l’avrebbe potuta prendere.”
“Andreolli? Il modo giusto per essergli vicino, lo abbiamo fatto tutti, è una cosa bella. In settimana abbiamo preparato una partita tosta dal punto di vista fisico. Sappiamo tutti che l’Atalanta gioca un calcio fisico. Comunque ci è andata bene. 3 gol in 9 minuti? Bene, dai. Buona media. Si può sempre migliorare”.
“Doppia cifra Banega? Speriamo. Sarebbe una cosa bella. Cartellino rosso mancato a Toloi all’inizio? Ho parlato con l’arbitro alla fine del secondo tempo, ha detto che non era una chiarissima occasione da gol, ma io andavo verso la porta da solo. L’arbitro dice che c’era un secondo difensore vicino a me e per questo ha dato solo giallo. Comunque ho segnato dopo questa punizione”.