Pagelle Inter
HANDANOVIC 6,5: Una partita praticamente a sonnecchiare, vola sull’unico tiro in porta dell’Atalanta compiendo una grande parata. Non può nulla sul gol.
D’AMBROSIO 7: Sempre concentrato in fase difensiva e sempre meglio la sua intesa con Candreva.
MIRANDA 7: Leader indiscusso della difesa nerazzurra, Petagna non vede mai la palla.
MEDEL 7: Insieme a Miranda acquisisce sicurezza e permette una buona costruzione di gioco dalla difesa.
ANSALDI 7: La sua miglior partita da quando indossa la maglia dell’Inter, il passaggio di tacco in ruleta che da il là al gol di Gagliardini è da fantascienza.
GAGLIARDINI 8: Un gigante in mezzo al campo, si completa perfettamente con Kondogbia e corona la sua prestazione con il gol non risparmiando anche la sua ex-squadra.
KONDOGBIA 8,5: La sua crescita è esponenziale, combatte e recupera una quantità innumerevoli di palloni. La sua qualità è indiscussa se comincia a verticalizzare è di un altro pianeta.
CANDREVA 8: Un fulmine sulla fascia, due assist e un continuo rifornimento di palloni agli attaccanti.
PERISIC 6,5: E’ il meno in palla della banda Pioli, i compagni dilagano in lungo e in largo e lui si prende una meritata giornata al piccolo trotto.
BANEGA 9: Tre gol, due assist e tanta tanta qualità. Un giocatore che ha praticamente deciso di caricarsi la trequarti dell’Inter sulle spalle e dare spettacolo.
ICARDI 9: Gol di sinistro, gol di destro su rigore e gol di testa. Non riusciamo più a coniare aggettivi per il capitano nerazzurro ma possiamo solo dire che Icardi nuoce chi non lo ha.
JOAO MARIO 6,5: Prova ad iscriversi al tabellino degli assist-man ma Eder spreca il suo suggerimento.
EDER S.V.
PALACIO S.V.
PIOLI 8: Se la stagione dell’Inter ha ancora un motivo è solo grazie a quest’uomo. Qualsiasi sia il futuro Stefano Pioli ha già vinto.