Inter, per la corsa Champions servono zero errori e qualche…gufata
La Gazzetta dello Sport in edicola stamattina dona ancora qualche speranza all’Inter di entrare nel terzetto che il prossimo anno giocheranno la Champions. La ricetta per raggiungere l’0biettivo dei nerazzurri è composta da nessun passo falso ed una buona dose di…gufate.
GUFARE – Chiaro che non venga detto pubblicamente ma se il Napoli perdesse punti potrebbe ridare una speranza all’Inter per il terzo posto, l’obiettivo di inizio stagione: ci sono otto punti che dividono le due squadre. Sarri in questo periodo avrà anche il ritorno di Coppa Italia, ancora con la Juventus, e avrà quindi anche una gara in più sul groppone.
MATEMATICA – Nessun conto particolarmente geniale: Pioli spera di vincere le due prossime gare e portarsi a meno due dal terzo posto prima della sfida al Milan quindi saranno fondamentali le vittorie contro Samp e Crotone per sperare ancora. Nella solita conferenza dell’anti-vigilia, l’allenatore nerazzurro ha sottolineato che crede molto nella sua squadra, non si pone dunque troppi limiti e ha chiesto ai suoi di “non lasciare nulla al caso”. Con la Sampdoria, la gara dell’andata, era finita l’avventura di de Boer sulla panchina dell’Inter e toccò a Vecchi traghettare la squadra con il Crotone e, dopo il famoso casting, era arrivato Pioli che l’aveva spuntata su altri due candidati: Zola e Marcelino.
ERA PIOLI – Con l’attuale tecnico sono arrivate in 17 gare 12 vittorie, due pareggi e tre sconfitte contro le avversarie che hanno più punti in classifica, quindi Roma, Juventus e Napoli, ma l’Inter è tornata tra le prime della classe e sono stati recuperati giocatori che fine ad allora sembravano andare verso un’inevitabile addio con Kondogbia, Murillo e Brozovic che ora hanno nuovamente un decente valore di mercato. Soprattutto il merito di Pioli è stato quello di aver ridato serenità e “un gruppo al gruppo” che sembrava non essere molto compatto al suo arrivo. Ha dato così qualche motivo in più ad investire a Suning, la proprietà cinese che Mirko Graziano nel suo articolo sulla rosea definisce “davvero ambiziosa, intelligente e davvero ricca“.
OBIETTIVO – L’obiettivo di Zhang Jindong è quello di lottare per lo scudetto nella prossima stagione e per questo si sta pensando ad un grande mercato in estate e “Pioli si sente pronto al salto di qualità”, spiega il giornale sportivo che quindi si sbilancia sulla riconferma dell’allenatore nerazzurro e dà come meno probabili altre piste, tipo quella Conte.