Che numeri di Perisic nel primo tempo di Firenze
Ivan “il Terribile”: spinta sulla fascia e freddezza sotto porta
Uno dei pochi volti positivi della prestazione interista è stato Ivan Perisic. Egli rappresenta un portentoso mix di qualità fisica e forza atletica: il croato è l’ala d’attacco di cui l’Inter continua ad aver bisogno.
Nel match contro i Viola l’esterno ha contribuito al 4,1% del possesso palla nerazzurro venendo a contatto con il pallone in 53 occasioni: il migliore dell’intero reparto offensivo sotto questo aspetto. Il numero 44 dell’Inter ha mantenuto una percentuale di precisione nei passaggi intorno al 69%. Perisic, inoltre, ha dimostrato di essere presente in entrambe le fasi: ha aiutato Nagatomo in difesa, ma allo stesso tempo non ma mai fatto mancare il suo apporto in proiezione offensiva.
Protagonista di un super avvio di gara, l’ex Wolfsburg fa entrare il suo nome nel tabellino con un sinistro freddo e preciso sotto porta. Anche nei minuti successivi il suo talento non si smarrisce, anzi, lui si galvanizza e parte l’uragano: si vedono numeri e giocate sensazionali, colpi di tacco ed ottimi spunti per i compagni.
Imprescindibile in avanti.