Zhang Jindong alla ricerca di leader
Lo spogliatoio dell’Inter, si sa, non è mai stato semplice da gestire. Ma grazie ai buoni risultati ottenuti, mister Pioli sembrava aver compiuto anche questo miracolo. Tutti erano contenti, anche chi giocava poco.
Adesso, però, che le cose vanno meno bene ricompaiono le vecchie crepe all’interno dello spogliatoio nerazzurro. Icardi con la lievitazione dell’ingaggio, dopo il braccio di ferro della scorsa estate Wanda-Ausilio, si è attirato anche l’invidia di altri big. Eppure Maurito sembra soffrire più di tutti per questo blackout della squadra.
Nelle ultime gare ci ha messo sempre la faccia anche davanti alle telecamere e a Firenze ha detto un’altra scomoda verità: «Come valore e qualità della rosa, non ci sentiamo secondi a nessuno, ma non riusciamo ancora a stare in campo da squadra, a soffrire da squadra, ad aiutarci da squadra».
In attesa di vedere gli effetti che sortirà il ritiro, la società in estate vuole acquistare almeno un giocatore di forte personalità per ogni reparto.
(La Gazzetta dello Sport)