FairPlay Finanziario, spiragli per l’Inter?
L’Inter e l’ostacolo FairPlay Finanziario. E’ ormai da anni che la società nerazzurra deve fare i conti con i bilanci, ma quest’estate le cose potrebbero cambiare radicalmente grazie agli sforzi di Suning, che sembrebbero essere stati premiati.
Antonio Di Gianni di Kpmg (multinazionale di fornitura di servizi professionali alle imprese, specializzato nella revisione e organizzazione contabile, ndr) ha parlato a Sky Sport. Dopo aver ricordato che la società ha firmato un accordo nel 2015, è proprio l’accordo che ha imposto non poche limitazioni, la Uefa ha confermato che l’Inter è riuscita a centrare il primo obiettivo: quello di una ‘perdita accettabile’ stimata intorno ai trenta milioni di euro.
I nuovi scenari
Quindi cosa succederà per l’imminente calciomercato? «Siccome il Settlement agreement non si è concluso, sia Inter che Roma devono essere un po’ frenate sul mercato. Non è che non possono fare acquisti, ma significa – ha dettagliato l’esperto – che devono effettuare delle cessioni per bilanciare il saldo oppure l’alternativa sarebbe quella di incrementare i ricavi ed è quello che entrambe le squadre hanno fatto. Suning lo ha fatto con la sponsorizzazione del centro sportivo e punta a sviluppare e sfruttare il mercato cinese».
Si aprono spiragli? Non resta che attendere.