Pagelle Genoa Inter: nuova sconfitta, Europa addio. Il peggiore è…
Pagelle Genoa Inter: ecco i voti delle prestazioni di oggi pomeriggio
Le pagelle di Genoa-Inter nella 34° giornata di Campionato. I nerazzurri hanno l’obbligo morale di vincere e di centrare l’obbiettivo Europa League per non rendere fallimentare la stagione. La formazione schierata dall’inizio, è ampiamente a trazione anteriore con la novità dell’oriundo Eder alle spalle del capitano Icardi, unico vero terminale di attacco.
Primo tempo con pochi acuti d parte dei nerazzurri. La manovra è apparsa macchinosa, per fortuna però con Gagliardini in partita dall’inizio alla fine,sopratutto in fase difensiva. Kondogbia è lentamente cresciuto, buono un suo tentativo di conclusione, accompagnato fuori da La Manna.
Nel secondo tempo con il Genoa inizia benissimo. Subito chiude l’inter nella sua metà Campo cercando di aggredirla in ogni punto. I nerazzurri, si riprendono ma sono autori di strappi piuttosto che di una vera e propria conduzione della partita. Sul gol subito, dormita incredibile della difesa sul rimbalzo dalla traversa. Prestazione corale al di sotto della sufficienza.
Ecco nel dettaglio le prestazioni dei nerazzurri con le pagelle.
Handanovic 6: durante l’incontro non corre grandi rischi. prestazione sufficiente. Incolpevole sul gol.
D’Ambrosio 6: solita grinta e fisicità, meno presente in fase di attacco.
Medel 5.5: La garra non gli manca ma per poco non la combina grossa su Simeone che abbandonerà proprio per il pestone subito dal centrale interista.
Andreolli 6: alla prima da titolare, non sfigura di fronte ai compagni di squadra. Sicuro e sempre al posto giusto.
Nagatomo 5.5; nonostante il morale a terra per via dell’errore costato caro domenica scorsa a San Siro, sfida ad alta velocità Lazovic, dimostrando di sapergli tenere testa. Ultimamente pagelle da paura; commette però degli errori che fanno capire che abbia ormai la testa altrove. (Banega dal 32′ prova a mettere geometrie ma senza grandi esiti)
Kondogbia 6: Più sicuro del solito. Dribbla e recupera dei buoni palloni. Quando è in giornata il centrocampo appare più ordinato.
Gagliardini 6.5: Influenza positivamente il compagno di reparto e si rende anche lui di ottimi recuperi di palla. Sempre presente in fase di manovra.
Candreva 5.5: tanta corsa, e i soliti cross. Non la solita prova ordinata. Spinge ma nel primo tempo sbaglia un gol praticamente fatto. Sbaglia un rigore.
Eder 6: Pioli lo aveva messo in campo per aumentare le conclusioni. Fa tanto movimento, ma anche lui non si rivela sempre preciso. Forse non la soluzione ideale come rifinitore.(Barbosa dal 36′ della ripresa s.v.)
Perisic 6: Diversamente alle altre partite, si accentra e cerca di dialogare di più con Icardi. La sua zona preferita rimane sempre quella esterna. Si rende autore di una bella conclusione nel secondo tempo, che il portiere genoano respinge da vicino.
Icardi 6: Isolato, si ritrova sempre addosso la difesa rossoblu che non lo fanno nemmeno girare. Riesce a fungere da perno e ad allargare sulle fasce. (Palacio dal 26′ della ripresa s.v.)
Pioli 5: formazione giusta, ma senza osare. schiera l’undici forse più adatto a reggere una squadra velocissima come Il Genoa. Inspiegabile la sostituzione di Mauro Icardi con Palacio.