Luna Park Inter, per il dopo Pioli è sfida a due
Luna Park Inter: per il dopo Pioli sono due le scelte
L’Inter torna Luna Park e dalla giostra scende Pioli. L’ex tecnico nerazzurro paga un’ultima fetta di stagione all’insegna di risultati scarsissimi e l’impossibilità di riuscire a riconsegnare motivazioni alla squadra dopo l’addio al posto Champions. Nel frattempo Walter Sabatini entra nell’universo Suning come supervisore tecnico: proprio l’ex ds romanista, è un grande amico di Antonio Conte ed è molto legato a Luciano Spalletti.
Nell’edizione odierna la Gazzetta dello Sport si proietta al futuro:”L’ex ct della Nazionale è il primo della lista. Già contattato più volte, gli è stato promesso un ingaggio in doppia cifra, un mercato sontuoso e una sorta di carta bianca nella gestione sportiva”.
Successivamente la Rosea prosegue:”Al fianco di Conte avrebbe quel Lele Oriali, anima interista e tra i segreti del Triplete, con cui, cosa che non va dimenticata, ha creato un asse di cemento anche in azzurro. Conte ha chiesto tempo, già venerdì potrebbe vincere la Premier con il Chelsea e con il titolo in tasca andrà a bussare alla porta di Abramovich. Tra le cose in cui il magnate russo difficilmente lo accontenterà c’è il togliergli di torno Marina Granovskaia, il potente braccio destro con la quale Conte non ha mai legato”.
“Appena sotto di lui – scrive il quotidiano – c’è Diego Simeone, impegnato stasera in Champions contro il Real. Se anche lascerà l’Atletico, il Cholo però potrebbe finire al Psg, al posto di Emery. Lui e Conte comunque sanno che il treno Inter a meno di sorprese non ripasserà nel 2018“.
Come detto, gli altri profili che piacciono alla dirigenza interista sono Spalletti e Sarri: ma se arrivare al tecnico del Napoli appare improbabile, ben più semplice sarebbe portare a Milano l’attuale allenatore della Roma, visto che ragionevolmente lascerà la Capitale a fine stagione.