Conte Inter: Abramovich ci ritenta e i nerazzurri sono pronti ad approfittarne
Conte e l’Inter, starebbero scatenando le fantasie di mercato, con un serrato colpo a colpo tra Abramovich e Suning.
Il tecnico dei blues, al suo primo anno in Inghilterra, si starebbe avviando verso un importante doblete in Fa Cup e in Premier.
Tutto questo, lo starebbe mettendo in condizione di potersi sedere al tavolo con Abramovich, con il coltello dalla parte del manico.
Un risultato del genere, probabilmente era inaspettato anche dalla stessa dirigenza. Si augurava un miglioramento, ma forse non così e in poco tempo.
Il patron della squadra di Stamford Bridge, stando a quanto riportato da Tuttomercatoweb, avrebbe proposto un quadriennale da dodici milioni di euro.
Proposta importante, che però non avrebbe convinto del tutto il salentino, forse preoccupato per altri motivi.
Uno su tutti la necessità di intervenire sul mercato per poter fronteggiare al meglio la prossima Champions League.
Conte intanto pare che avrebbe richiesto una buona uscita di 20 milioni se le parti dovessero dirsi addio in anticipo.
Suning e Sabatini
Suning nel frattempo, starebbe cercando di rendere più appetibile l’Inter, con una struttura societaria di alto livello.
Sabatini infatti, sarebbe il primo dei tasselli, volutamente inseriti per alzare il grado di competenza e affidabilità in campo internazionale.
L’ex Ds della Roma, avrebbe cercato Conte fin dai tempi, per poter ricostruire il progetto giallorosso.
Oggi il corteggiamento, sembrerebbe continuare soprattutto per via del fatto che la nuova Inter, potrebbe diventare un modello strutturale avanzatissimo.
Probabilmente, anche migliore di quello dei blues che pare sia il motivo principale del tentennamento dell’ex ct azzurro.
La promessa di lavorare con Oriali poi, potrebbe seriamente fare la differenza, andando a ricongiungere due elementi che creerebbero un’alchimia capace di portare entusiasmo tra tutti i tifosi.
L’interesse suscitato verso la nazionale, ne è stato un esempio, come del resto anche l’approccio al lavoro trasmesso a Coverciano e ai ragazzi con cui ha lavorato.